Resta sintonizzato

Afragola

AFRAGOLA. De Stefano stacca la spina all’Amministrazione e pone fine al mandato Grillo

Pubblicato

il

AFRAGOLA – De Stefano dà e De Stefano toglie. Tutti in città sapevano che il Sindaco Claudio Grillo è ancora al suo posto grazie al tentennamento del duo di Scelta Democratica, forse il gruppo più mortificato della maggioranza e quello che ha dato grandi e numerosi chance alla fascia tricolore per appianare la crisi.

Tutti sapevano, forse tranne il sindaco o il primo cittadino avrà maturato l’idea, sbagliando, che Lanzano e De Stefano troppo indigenti e bisognosi del ruolo per farlo cadere, ha depauperato tutte le sue attenzioni per accontentare il resto della maggioranza, scontentando nei fatti chi potesse avere il pallino del gioco tra le mani.

Dopo giorni di attesa e forse ore di pentimento da parte di De Stefano sul suo voto contrario alla mozione di sfiducia nonostante la firma apposta sul documento, stasera il Consigliere più maltrattato della maggioranza ha deciso di chiedere scusa alla città e di comunicare la sua decisione di porre fine a quest’amministrazione.

Ovviamente dietro la sua decisione per far si che il mandato Grillo si possa ritenere già acqua passata ci dovrà essere anche il convincimento della Lega e di tutte le forze di opposizione, che insieme dovranno recarsi al Protocollo o da un notaio e dimettersi tutti insieme contemporaneamente.

Queste le dichiarazioni del Consigliere De Stefano sul suo profilo social: “Chiedo scusa alla città. Non è mai facile staccare la spina ad una Amministrazione, nemmeno se è la peggiore del mondo e soprattutto se hai creduto in quel progetto sin dal primo giorno. Ed è per questo che mi ero preso la responsabilità sulle spalle di dare ancora una speranza a questo Sindaco e la sua maggioranza. Promesse, tante promesse. Nulla di quello che speravamo è stato fatto nulla di quello che ci siamo detti in quel giorno della “sfiducia” è stato mai immaginato. Per questo, insieme al mio gruppo, nelle prossime scelte ci comporteremo di conseguenza, sempre e solo nel bene dei miei cittadini che non meritano una città senza speranze.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Afragola

Afragola, operaio finisce in un’impastatrice del cantiere: addio a Raffaele

Pubblicato

il

Un operaio originario di Afragola, Raffaele Boemio, dipendente di una ditta di Nola, ha perso la vita – nel pomeriggio di giovedì – a seguito di una caduta in un’impastatrice del cemento in un cantiere per la fibra ottica a Cancello ed Arnone (Ce).
Ad ora, è ignota la causa. La salma della vittima, 62enne, è stata sequestrata per l’autopsia.
Indagini in corso da parte dei carabinieri.

Continua a leggere

Afragola

AFRAGOLA – Rapina shock al centro commerciale ‘Le Porte di Napoli’

Pubblicato

il

Ad Afragola, nel centro commerciale Le Porte di Napoli, è – da poco – avvenuta una rapina.
Ad intervenire, in via Santa Maria, sono stati i carabinieri di Casoria.
Da una primissima ricostruzione, da verificare, sembra che due persone armate, verosimilmente di pistola, avrebbero messo a segno un colpo in una gioielleria ubicata all’interno del centro commerciale, portando via con sè diversi gioielli e orologi, per poi darsi a gambe levate. 
Le indagini sono in corso. Non ci sarebbero feriti, né sarebbero stati esplosi colpi da arma da fuoco.

Continua a leggere

Afragola

Afragola, uomo sequestrato e picchiato da due uomini del clan

Pubblicato

il

La Procura di Napoli ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone. I provvedimenti sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di Polizia di Afragola. Le due persone sono ritenute indiziate dei reati di sequestro di persona, detenzione e porto di armi, lesioni e rapina, con l’aggravante dal metodo mafioso.
I fatti sarebbero avvenuti ad Afragola e Somma Vesuviana, con un modus operandi del tutto brutale: la vittima sarebbe stata sequestrata per più di un’ora e picchiata in maniera reiterata.
Il movente è al momento ignoto.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy